Vuoi rimetterti in forma e hai deciso di regolare la tua alimentazione ma non sai da dove partire?
Prima di tutto voglio farti i miei complimenti per l’impegno che hai preso con te stesso!
Per poter padroneggiare le logiche alimentari da seguire ai fini di un dimagrimento duraturo o di un’acquisizione di peso corretta ti consiglio di soffermarti a comprendere due termini ricorrenti quando si parla di dieta e di alimentazione: il metabolismo e le calorie.
Si sente spesso parlare di metabolismo lento e di metabolismo veloce… ma tu sai davvero cos’è il metabolismo? Oppure ti sei mai chiesto cosa sia realmente una caloria?
Conoscere questi termini ti permetterà di capire come applicare in modo più efficace le logiche alimentari durante il tuo percorso fitness.
Metabolismo
Per metabolismo si intendono tutti i processi chimici che tengono in vita nostro corpo. In linea di massima si possono distinguere due tipi di metabolismo: anabolismo e catabolismo.
L’anabolismo accumula materia nel corpo attraverso la costruzione di grandi molecole a partire da quelle più elementari. Il catabolismo, al contrario, si occupa di scomporre i grandi composti in particelle più piccole.
Calorie
La caloria è l’unità di misura dell’energia ricavata dal cibo. La caloria alimentare equivale a mille calorie, ovvero una chilocaloria (kcal).
In ambito sportivo poi troviamo anche una serie di altri concetti correlati.
Vediamoli uno ad uno identificandoli con un linguaggio estremamente semplificato per capire molto brevemente a cosa facciano riferimento.
Calorie di mantenimento
Le calorie di mantenimento sono quelle necessarie per mantenere il peso corporeo invariato.
Deficit calorico
Per deficit calorico si definisce l’assunzione di una minor quantità di calorie rispetto a quelle necessarie per mantenere il peso corporeo. Questo comporta una riduzione del peso corporeo totale, sia muscolo sia massa grassa.
Surplus calorico
Per surplus calorico si definisce l’assunzione di una maggior quantità di calorie rispetto a quelle necessarie per mantenere il peso corporeo. Questo comporta un aumento del peso corporeo totale, sia muscolo sia massa grassa.
Adattamento metabolico
L’adattamento metabolico è la variazione che avviene nel metabolismo in risposta alle variazioni dell’introito di cibo, e quindi dell’introito calorico. In seguito ad un deficit calorico prolungato ad esempio, il corpo rallenta le sue funzioni per risparmiare energia e prevenire un’eccessiva perdita di peso.
Stallo metabolico
Lo stallo metabolico è quel fenomeno che si verifica quando il metabolismo si è temporaneamente adattato alle variazioni dell’introito calorico e, sempre considerando l’esempio di un deficit calorico prolungato, il peso resta costante nonostante vengano abbassate ulteriormente le calorie introdotte.
Dopo queste rapide definizioni vediamo ora come poter impostare una corretta logica alimentare.
I principi fondamentali sono molto semplici e tutte le diete e le “mode” in ambito alimentare attualmente esistenti si rifanno proprio a questi principi base: per dimagrire occorre un deficit calorico, per mettere peso occorre un surplus calorico.
Semplice, intuitivo e scontato dirai. Certo, peccato che non tutti applichino queste logiche in maniera consapevole!
Non si tratta infatti di mangiare solo di più o di meno, ma di mangiare di più o di meno rispetto al tuo fabbisogno calorico di mantenimento.
Ecco che diventa fondamentale, prima ancora di aumentare o ridurre le quantità di cibo, trovare e conoscere il proprio apporto calorico di mantenimento.
L’unica maniera per farlo è monitorare la propria alimentazione tramite un diario alimentare in modo da definire qual è il proprio apporto calorico di mantenimento, ovvero l’apporto calorico che non comporta variazioni di peso corporeo.
Senza questo parametro si possono commettere errori nella definizione delle quantità dei cibi perché privi di un parametro di riferimento.
Quindi prima di iniziare una “dieta fai da te” ti consiglio di investire un mesetto nel monitorare ciò che mangi abitualmente segnando il più accuratamente possibile gli alimenti e le rispettive quantità su un diario alimentare.
Da anni ormai ci sono molte applicazioni che facilitano questo monitoraggio e permettono di tenere traccia di tutto ciò che si mangia con pochi tap sullo smartphone, fornendo in dettaglio i macronutrienti e i micronutrienti assunti.
Seppur con dei margini di errore potrai avere un’indicazione molto utile per poi definire la tua corretta strategia alimentare.
Per ulteriori approfondimenti o consigli per il raggiungimento del tuo obiettivo specifico richiedimi una consulenza gratuita. Sarò felice di aiutarti!
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